Dal Ministero fondi per la sicurezza al comune di Camerota. Finanziato un sistema di videosorveglianza per circa 240mila euro. Fondi anche per Vallo.
Arriva la prima risposta dell’amministrazione Romano all’emergenza sicurezza denunciata da più parti dopo i numerosi episodi di microcriminalità verificatisi soprattutto nel corso dell’utlima estate. Più in concreto, è stata ufficializzata con una nota pervenuta a Palazzo di città il 7 ottobre scorso, l’ammissione a finanziamento per il comune di Camerota per l’installazione del sistema di videosorveglienza per un un importo complessivo di 241mila euro. I fondi sono stati stanziati dal Ministero dell’Interno a valere sul PON Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo operativo 1.1.
Il progetto, denominato “Cam at Security” prevede l’installazione di 30 telecamere su tutto il territorio comunale, con l’allestimento della sala operativa per il monitoraggio ed il controllo. Nella giornata di oggi si è proceduto all’apertura delle buste delle offerte pervenute ed entro la settimana prossima ci sarà la contrattualizzazione con l’impresa che si sarà aggiudicata i lavori. Un’iniziativa importante e fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Camerota per dare risposte alle richieste di maggiore sicurezza pervenute soprattutto dalla cittadinanza, e che sono sfociate la scorsa settimana in una interrogazione parlamentare presentata dall’On. Mara Carfagna di Forza Italia che ha chiesto lumi al Ministro dell’Interno Alfano sulle iniziative da adottare per rafforzare le misure di controllo sul territorio del Cilento, ed in particolare del comune di Camerota.
“La sicurezza è per noi una priorità, soprattutto in vista della prossima stagione turistica che già ci vede al lavoro sia sotto il profilo dell’organizzazione dei servizi che delle attività di promozione del territorio”, è il commento del primo cittadino del comune cilentano, Antonio Romano. ” L’installazione di una rete capillare di telecamere sul nostro vasto comprensorio- ha spiegato il sindaco- rappresenterà una prima risposta alle esigenze di maggiore sorveglienza che sono molto avvertite dalla nostra comunità. Le telecamere infatti potranno validamente sopperire una strutturale carenza di organico che da anni affligge le forze di polizia deputate al controllo del territorio”. Il sindaco poi avverte: ” Naturalmente oltre che alla repressione dei fenomeni criminosi, stiamo lavorando alla prevenzione che sarà attuata innanzitutto con controlli sul territorio in collaborazione con il comando di Polizia Locale”. Il sindaco di Camerota conclude con i ringraziamenti: “Il primo va senza dubbio al Ministero dell’Interno, ed in particolare al sottosegretario, Gioacchino Alfano, e poi alla struttura tecnica,interna ed esterna all’ente, che ha ben lavorato per ottenere in tempi molto brevi questo importante risultato. E’ grazie ad un vero lavoro di squadra,portato avanti in sinergia con tutta l’Amministrazione, se il comune di Camerota riavrà un’efficiente sistema di videosorveglienza”.
Ammesso al finanziamento anche Vallo della Lucania che aveva candidato il progetto “Vallo città sicura”, nell’ambito del Pon sicurezza per lo sviluppo convergenza 2007/2013, per una spesa di 260mila euro.