Finisce 1 a 1 con due calci di rigori la partita tra Gelbison e Leonfortese.
VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison non va oltre il pareggio casalingo nella gara con la Leonfortese. I rossoblu scendono in campo con il consueto 4-3-3 ma mister Logarzo deve fare a meno dello squalificato Caso (sostituito da Criscuolo) e degli infortunati Pecora e Rabbenni (al loro posto rispettivamente Bovi e Tulimieri).
La prima occasione del match è di marca bianco-verde: al 6′ cross dalla destra di Castro e Caputa colpisce di testa mettendo i brividi ai tifosi vallesi, ma il pallone va fuori. Dalla parte opposta ci prova Giordano che su cross di Cammarota manda la sfera tra le braccia di Costanzo. Continui i capovolgimenti di fronte nella prima mezz’ora di gara: all’8′ è ancora Caputa che prova a far male ai padroni di casa ma la sfera si spegne alta. Il calciatore calabrese ci riprova cinque minuti dopo dal limite ma è bravo Spicuzza a deviare in angolo. La Gelbison tenta di riproporsi al 25′ con una conclusione di Santonicola che fa gridare al gol, ma la sfera fa la barba al palo e si spegne sul fondoo. L’ultima occasione del primo tempo arriva al 38′ quando Calabrese senza troppe pretese calcia dai 40′ metri chiamando alla facile parata l’estremo difensore rossoblu.
Si va dunque all’intervallo sul punteggio di 0 a 0 ma la Leonfortese si mostra più in palla e infatti a inizio ripresa sblocca il risultato, seppur su penaliy. Al 5′ fallo di mano in area di Criscuolo, e calcio di rigore trasformato dal solito Cortese, il migliore in campo. Lo stesso attaccante bianco-verde prova a chiudere i conti al 12′ con un colpo di testa che però Spicuzza para. Gol sbagliato, gol subito: passano appena quattro minuti e l’arbitro concede un altro rigore, questa volta ai padroni di casa. A trasformarlo ci pensa Cammarota per l’1 a 1. A questo punto la gara cala d’intensità, i due allenatori cambiano molto e la partita non fa segnalare grossi spunti. Il punteggio quindi non cambierà più: 1 a 1 tra Gelbison e Leofortese.