Si trova nel Cilento uno dei paesi più suggestivi e mistici d’Italia secondo una speciale classifica stilata da VanityFair.
Sant’Angelo a Fasanella è stato annoverato tra i dieci paesi più suggestivi e mistici d’Italia “10 borghi sospesi nel sogno tra sacro e profano- scrive VanityFair.it – Ci sono luoghi quali il Cilento, la Lucania o l’Aspromonte dove sopravvivono ancora oggi credenze magiche e processioni importanti, momenti sacri e luoghi mistici. Come scrisse l’antropologo Ernesto de Martino, le tecniche magiche celano una funzione psicologica forte, ovvero una protezione di fronte al negativo e alle difficoltà della vita quotidiana. Ecco il motivo del loro perdurare nel tempo. E forse uno in più per passarci a scoprirli.” Tra i borghi vengono annoverati Caserta vecchia, Gerace, Colobraro, Albano, Monticchio, San Severino Lucano, Padula, Diamante, Viggiano. Nn vi è bisogno alcuno di credere in nessun Dio particolare per sentire la forte carica spirituale insita in ogni angolo di questa grotta magica. Infatti se n’è accorto anche l’Unesco e l’ha inserita subito nel suo Patrimonio Mondiale. La storia di Sant’Angelo a Fasanella spazia dal Dio cristiano ad antiche divinità pagane come l’Antece, un guerriero in pietra di 2.500 anni: si tratta di una scultura rupestre perfettamente intagliata e ben conservata, dove si distinguono chiaramente uno scudo e un’arma legata alla cinta, databile al IV secolo avanti Cristo. Un segno tangibile di una dimensione primitiva, antica e atavica che si respira in Cilento, camminando tra le sue montagne e vivendo tra i suoi paesi, in un clima di generale, costante e nobile semplicità”.