Non accenna a terminare la crisi amministrativa a Capaccio. Il gruppo AltraCittà ribadisce la richiesta di azzeramento della giunta.
“Il Movimento politico “AltraCittà” vuole responsabilmente provare a contribuire, se possibile, come sempre, alla risoluzione della crisi politica che, da quindici giorni circa, ha investito l’Amministrazione Comunale per scelte già definite in passato improvvide e per soluzioni e dichiarazioni adottate e sbagliate anch’esse”.
Inizia così una nota del gruppo consiliare “AltraCittà” (lo stesso del vicesindaco dimissionario Ragni), che torna sulla crisi amministrativa a Capaccio e ribadisce la necessità di azzerare la giunta.
“E’ bene ricordare – si legge nella nota – che, il nostro Vicesindaco Nicola Ragni quando si è reso conto che tra il Sindaco e lo stesso era sorto qualche problema che avrebbe potuto minare l’unità della coalizione, previa consultazione con gli aderenti al movimento, si è dimesso immediatamente senza attendere altro, dando così un contributo alla soluzione della crisi. Il Vicesindaco ha dimostrato alto senso delle istituzioni, di non essere legato alla poltrona e di non avere interessi personali da difendere dimostrando di essere una persona con la schiena dritta e libero da compromessi ed inciuci”. Di qui l’invito agli altri assessori in carica “A rassegnare le proprie dimissioni, in quanto tale azione potrebbe aiutare il sindaco a ragionare con molta più serenità e libertà di coscienza. Diano anche loro dimostrazione di non attaccamento alla poltrona, di non avere interessi personali da difendere e dimostrino senso delle istituzioni”.
Sul futuro “Altracittà” è chiara: “Il Sindaco faccia quanto da lui stesso promesso e cioè azzeri la Giunta, la rinnovi completamente con tecnici competenti e qualificati e la fiducia dei nostri tre Consiglieri in questo caso non mancherà”.