L’anno scolastico prenderà il via tra meno di 24 ore. Per migliaia di studenti cilentani e valdianesi la campanella suonerà domani alle 8.20 ma non mancheranno i disagi. Ecco la mappa
Un altro anno scolastico è alle porte: domani (14 settembre) alle ore 8.20, suonerà la campanella che segnerà il via dell’anno scolastico 2015/2016. Migliaia di studenti del Cilento e Vallo di Diano sono pronti a tornare tra i banchi di scuola, ma non mancherà chi resterà a letto e non per pigrizia ma per l’indisponibilità dell’edificio che ospita la sua scuola. Ecco la mappa dei disagi:
PADULA
Aprirà i battenti soltanto il prossimo 21 settembre, con una settimana di ritardo rispetto agli altri istituti della Regione, il liceo scientifico “Carlo Pisacane”. Attualmente, infatti, sono in corso dei lavori sulla Sp180 che non permettono agli autobus o altri mezzi di transitare ed arrivare presso l’istituto scolastico. Per questo, non essendoci vie alternative per il passaggio dei pullman, il primo cittadino Paolo Imparato ha firmato un’ordinanza che fa slittare l’apertura del liceo.
Disagi anche per i piccoli alunni della scuola primaria del capoluogo che a causa di lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico del loro istituto, inizieranno le lezioni nei locali della corte esterna della Certosa.
SANT’ARSENIO
A scuola di pomeriggior ll gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Sant’Arsenio. Presso l’edificio scolastico ubicato in via Mons. Sacco, sono in corso dei lavori e il cantiere non chiuderà prima del 16 settembre. Di qui la necessità di usufruire dei locali delle elementari ma di pomeriggio.
MONTESANO SULLA MARCELLANA
L’Istituto Omnicomprensivo aprirà con due giorni di ritardo: mercoledì 16 settembre. Il sindaco Donato Fiore Volentini ha firmato un’ordinanza che, in virtù dei ritardi “Nei lavori riguardanti l’asilo nella sede di via XI Settembre” e per “La pulizia delle scuole elementari”, dispone il rinvio dell’apertura delle scuole della località Scalo, ossia primaria, medie e superiori.
SAN GIOVANNI A PIRO
Restano fuori dalle aule, ma faranno comunque lezione, i bambini della scuola primaria “Gaza” di Scario. Ad inizio del maggio scorso il soffitto di un’aula crollò e l”istituto fu chiuso. Attualmente sono ancora in corso i lavori di ristrutturazione.
CENTOLA
Problemi per gli alunni dell’istituto “Publio Virgilio Marone”. L’edificio, infatti, dallo scorso 1 giugno è interessato da lavori che non termineranno prima della prossima settimana. Il sindaco Carmelo Stanziola e l’assessore all’istruzione Mario Errico, però, hanno deciso di non far perdere giorni di scuola agli alunni. Per questo è stata individuata la disponibilità dei locali scolastici dell’istituto “G. Speranza” di Centola ad ospitare – per la settimana che va dal lunedì 14 al sabato 19 settembre – anche gli alunni delle scuole elementari e medie di Palinuro. Dal 21 settembre gli alunni dovrebbero tornare nella loro scuola.
CAPACCIO
A scuola nei container i bambini della scuola primaria Vannulo. L’istituto è stato abbattuto ed è in corso di ricostruzione. Ma per i piccoli alunni il tempo di ritornare nelle aule di un edificio in cemento armato non è ancora arrivato: l’anno riprende nei prefabbricati.