Meteo: ecco le previsioni per i prossimi giorni su Cilento e Vallo di Diano.
Nei giorni scorsi abbiamo assistito all’affondo di una saccatura colma di aria fresca verso i meridiani centro-meridionali dell’Europa, interessando in modo diretto le nostre regioni centro-settentrionali e marginalmente anche la nostra regione. Su alcune regioni gli effetti si sono rivelati marcati a causa del forte contrasto termico tra l’aria fresca in arrivo e quella molto calda che da più giorni ha interessato tutto il bacino del mediterraneo. Anche su alcuni settori della nostra regione
non sono mancati episodi rilevanti, come nel napoletano dove nella mattinata di sabato si è abbattuto un violento temporale accompagnato da grandine di grossa dimensione. Rischio che era stato segnalato in virtù della notevole energia in gioco sprigionata dal calore accumulato dalle acque superficiali dei nostri mari, a causa della persistenza dell’alta pressione sub-tropicale su tutto il mediterraneo. Alta pressione che ormai ha abbandonato la nostra penisola, ricacciata da un sostenuto flusso di correnti settentrionali che col trascorrere delle ore guadagnerà ulteriore terreno verso sud. Se da un lato porterà benefici, rendendo l’aria più respirabile, dall’altro lato potrebbe causare un’acuta fase di maltempo su molte zone delle nostre estreme regioni meridionali dove andrebbe a crearsi una configurazione barica potenzialmente pericolosa.
Vediamo perchè con l’analisi della pressione in quota e al suolo prevista dal modello americano “GFS” per le ore centrali di mercoledì 9 settembre.
L’isolamento di un robusto anticiclone sulla Scandinavia farà scivolare, sul suo bordo orientale, aria relativamente fresca verso l’Europa centrale e in parte sul mediterraneo. Sul nord Africa, a causa di accesi contrasti termici, si andrebbe a generare un minimo barico con la formazione di sistemi nuvolosi molto intensi che tenderanno a risalire verso est-nord-est. Depressione che avrà modo di approfondirsi nel attraversare gli specchi d’acqua del mediterraneo, creando così i presupposti per la genesi di fenomeni violenti anche vorticosi.L’incertezza che al momento regna sovrana fra gli addetti ai lavori è legata sia alla reale traiettoria di moto che assumerà il vortice e soprattutto i valori di pressione che si raggiungeranno durante il suo approfondimento. Questo perchè le stazioni di rilevamento in area mediterranea sono ben poche, per cui con i dati prelevati non si riesce a determinare con discreta precisione lo stato iniziale dell’atmosfera e pertanto alcune variabili sfuggono alle maglie dei calcolatori elettronici durante le elaborazione fisiche-matematiche per determinare lo stato futuro dell’atmosfera. Una lacuna questa che non è stata mai colmata nel corso degli ultimi anni!
A giudicare dalle ultime emissioni modellistiche e con l’ausilio dell’esperienza umana pare che i settori più penalizzati dal maltempo sarebbero quelli più orientali di Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia; qui la fenomenologia, nel corso di mercoledì potrebbe risultare particolarmente intensa con precipitazioni che assumerebbero sovente carattere di nubifragio, senza escludere possibili fenomeni vorticosi. La nostra regione dovrebbe essere interessata molto marginalmente, con precipitazioni che andrebbero a colpire i settori più meridionali del Cilento.
Martedì 8 settembre: Cielo poco nuvoloso con addensamenti nelle aree interne ma senza il rischio di precipitazioni. Temperature stazionarie o in lieve diminuzione, venti moderati da nord-est, mare tra poco mosso e mosso.
Mercoledì 9 settembre: Cielo da nuvoloso a molto nuvoloso sulle aree più meridionali del Cilento con precipitazioni sparse durante il pomeriggio-sera senza escludere la possibilità di qualche temporale. Sulle rimanenti aree avremo una nuvolosità irregolare con basso rischio di pioggia. Temperature in calo nelle aree interessate dai fenomeni. Venti moderati da est-nord-est con rinforzi in mare aperto. Mare molto mosso, agitato a largo.
Sulla cartina che ho preparato ho ritenuto importante menzionare anche le altre regione del mezzogiorno dove potrebbero abbattersi violenti precipitazioni.Possibili nubifragi su Sicilia, Calabria, Lucania sud-orientale e Puglia dove, sul Salento, i fenomeni potrebbero risultare di severa intensità.
Per maggiori informazioni MeteoCilento.it