Mondiali di Tiro a volo, Francesca Grieco convocata in nazionale. Ottati sarà il suo sponsor

Francesca Grieco convocata in Nazionale per i Mondiali di Tiro a volo. Il Comune di Ottati sarà il suo sponsor.

Di Katiuscia Stio

Francesca Grieco convocata nella nazionale italiana per i mondiali di Tiro a Volo. Il comune di Ottati sarà il suo sponsor.

“La decisione del Comune di Ottati di farmi da sponsor è molto importante per me. Il Tiro a Volo è uno sport molto costoso ed ogni singolo centesimo mi può aiutare ad affrontare tutto, in particolare modo negli allenamenti. È bello sapere che c’è qualcuno che crede in me e che mi supporta come meglio può ed è un incoraggiamento a fare sempre di più”.
Sono queste le parole di Francesca Grieco, la giovanissima 19enne ottatese che ai Mondiali concorrerà nella disciplina del Tiro a Volo, dopo aver appreso che, con una delibera di Giunta, il Comune di Ottati la sosterrà economicamente durante la convocazione.

Il Mondiale si terrà dal 9 al 18 settembre 2015 presso l’impianto del Trap Concaverde a Lonato del Garda (BS). Partecipano i più bravi tiravolisti del mondo decisi a contendersi il passaggio alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
La manifestazione si terrà dal 9 al 18 settembre presso l’impianto Trap Concaverde a Lonato del Garda(BS), pronto ad ospitare oltre 800 atleti provenienti da 92 Paesi.

I Campionati Mondiali di tiro a volo sono l’evento clou della stagione agonistica e ultima occasione per conquistare il pass per Rio de Janeiro 2016. All’appuntamento non mancheranno i big della disciplina  che oltre ai titoli iridati, lotteranno per i 10 Pass Olimpici ancora a disposizione (4 per gli specialisti della fossa olimpica; 4 per gli specialisti dello skeet; 2 per la double trap).

Per tutte le specialità sono previste 3 fasi (serie di qualificazione; semifinale a 6 tiratori e scontri diretti validi per l’assegnazione delle medaglie sulla distanza di 15 piattelli). Accederanno alle fasi finali i tiratori che avranno conseguito il miglior punteggio sulla distanza di 125 bersagli mobili; sono invece 75 i piattelli previsti nelle qualificazioni delle gare femminili.

“Parto per i Mondiali con gioia ma anche con la consapevolezza che ho ancora tanto ma davvero tanto da imparare. Sono solo all’inizio di una salita molto ripida e so di doverla affrontare con forza, decisione, grinta e soprattutto con determinazione. Il Mondiale è un esperienza nuova, alla quale non mi sento ancora pronta o all’ altezza delle mie sfidanti russe e statunitensi. Russia e USA sono le nazionalità più forti ma io mi impegnerò al massimo, cercherò di dare tutta me stessa per tornare soddisfatta di ciò che ho fatto”- dice Francesca- “Le mie sfidanti non sono le altre ragazze ma semplicemente il piattello. Ogni piattello è una sfida nuova ed io cercherò di combattere contro di loro con costanza e determinazione”
Dopo una breve pausa dallo sport (dovuta al decesso del papà) riprende poi con più determinazione e concentrazione. Nel 2014 la giovane Grieco ha portato a casa la medaglia di bronzo al Gran Premio Internazionale Junior svoltosi a Porpetto (UD).

“(…) solo quest’ anno ho incominciato a capire che questo sport è tutta la mia vita e che lotterò duramente per dare il meglio di me. Il mio papà mi ha messo per la prima volta un fucile in mano nel 2010 e pian piano ho incominciato ad imparare le prime tecniche e i primi movimenti. Nel 2012 ho smesso di credere in tutto ciò che facevo. Non avendo più la sua presenza ad incitarmi, il suo sorriso a scuotermi, senza lui al mio fianco non sentivo dentro me nessun motivo per cui combattere. Solo dopo anni, e con grande forza, ho ripreso il fucile in mano. Dopo un anno, ho portato a casa gioie e delusioni per rendere orgoglioso il babbo di me. Mamma è il mio perno principale, lei mi sostiene e mi da tutta la forza per andare avanti, senza di lei non so se ora mi sarei trovata in una stazione con un trolley e il mio compagno di avventure (il mio fucile) in partenza per i Mondiali”.

Il sindaco Eduardo Doddato rivolge un personale pensiero a tutta la sua famiglia e al suo “grande papà che dall’alto saprà guidare Francesca al miglior risultato possibile”.
In bocca al lupo, Francesca.
Ottati, gli Alburni, il Cilento, la Redazione ed i lettori di InfoCilento fanno il tifo per te.

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