Le prossime ore segneranno il destino della Gelbison e riveleranno i gironi del prossimo torneo di Serie D.
Le prossime 48 ore saranno fondamentali per il prossimo campionato di Serie D. Domani, infatti, la Lega Nazionale Dilettanti ufficializzerà la composizione dei nove gironi del quarto torneo nazionale. Con il fiato sospeso c’è l’Agropoli che dopo tre anni potrebbe lasciare il raggruppamento siciliano-calabrese e approdare in quello composto da squadre della Puglia, Basilicata, Molise, Lazio e Calabria. Bisceglie, Gallipoli, Manfredonia, Nardò, San Severo, Taranto, Virtus Francavilla, Az Picerno, Francavilla, Potenza, Campobasso, Isernia, Olimpia Agnonese, Pomigliano, Sarnese, Torrecuso, e Isola Liri potrebbero essere le prossime avversarie dell’Agropoli.
Resta invece con il fiato sospeso la Gelbison. Il 2 settembre, infatti, si discuterà il ricorso per l’esclusione dei rossoblu dal campionato. La compagine di Vallo della Lucania si è affidata agli avvocati Chiacchio e Aita, affiancati dal legale vallese Vincenza De Luca. Se i cilentani dovessero essere riammessi al torneo partirebbero con un grosso handicap. La squadra, infatti, vista la situazione di standby, non ha potuto avviare trattative di mercato.
Per quanto concerne il calcio giocato, ad Agropoli c’è delusione per la sconfitta contro la Nocerina, miulitante nel campionato di Eccellenza. “Il Città di Nocera – ha detto il trainer dei delfini Santosuosso – è una squadra importante, costruita per vincere che in rosa ha giocatori di valore. Il nostro obiettivo è completamente opposto da quello dei molossi: dobbiamo salvarci”.