Una petizione per verificare il funzionamento dei depuratori nel Vallo di Diano

Petizione on line affinché si verifichi il corretto funzionamento dei depuratori. E' l'iniziativa di Cittadinanzattiva - Sala Consilina.

Di Emilio Malandrino

Petizione on line affinché si verifichi il corretto funzionamento dei depuratori. E’ l’iniziativa di Cittadinanzattiva – Sala Consilina.

“E’ importante al fine di tutelare la salute pubblica dei residenti e preservare la salubrità dell’ambiente”. E’ questo l’appello di Cittadinanzattiva Sala Consilina che ha lanciato una petizione on line diretta al Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, all’Arpac ed alla Procura di Lagonegro affinché verifichino e riscontrino il corretto funzionamento degli impianti di depurazione ubicati nei 15 Comuni del Vallo di Diano e di Auletta e Caggiano. Ciò al fine di accertare lo stato di qualità delle acque fluenti nei corpi idrici recettori con scarico nel Tanagro.

“Abbiamo iniziato la petizione – spiegano da Cittadinanzattiva – a seguito del monitoraggio degli impianti di depurazione presenti nei comuni di Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano e di Auletta e Caggiano”. “Il cambiamento che vorremmo ottenere – aggiungono – è la partecipazione attiva dei cittadini alla salvaguardia del territorio come patrimonio proprio da tutelare con azioni concrete”. In circa 48ore sono già numerose le sottoscrizioni alla petizione.

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