L’Oratorio Padre Giacomo Selvi, ha salutato dopo circa un mese gli 11 bambini Sarahawi ed una accompagnatrice, ospitati nella struttura diretta da Giuseppe Di Lucia e ripartiti alla volta delle loro tendopoli nel deserto algerino del Sahara.
L’Oratorio, legata da un patto d’amicizia siglato nel 2005 con i piccoli Saharawi ha ritenuto opportuno con gli anni fondare una nuova associazione con a capo Antonio Giacco denominandola proprio “Piccoli Ambasciatori di Pace” che si occupa durante l’anno di reperire fondi per poter ospitare nel periodo estivo i piccoli ambasciatori di pace provenienti dai campi profughi dell’arido deserto algerino.
Anche quest’anno come già detto è stato rinnovato il progetto di accoglienza con questi piccoli ospiti africani del Sahara Occidentale, un rapporto ormai consolidato da molti anni a testimonianza dell’impegno dei volontari che ogni anno numerosi sono pronti a rinunciare alle loro vacanze per occuparsi dei piccoli ospiti.
“L’accoglienza e le attività per i bambini – ha spiegato il presidente dell’Oratorio – sono stati possibili grazie al fondamentale impegno profuso dalle molte attività commerciali del territorio che, coordinate dal dall’Ass. Piccoli Ambasciatori di Pace, hanno messo a disposizione ognuno per la propria competenza, pranzi, cene, giochi e
vestiario.”
“Siamo molto soddisfatti della riuscita di questo progetto di accoglienza, che consolida il nostro rapporto di amicizia con il popolo Saharawi e il nostro impegno per la costruzione di un mondo più giusto e solidale” ha continuato Di Lucia.
“L’iniziativa, oltre a regalare l’opportunità a questi piccoli ambasciatori di visitare il nostro territorio – ha spiegato Antonio Giacco, l’amicizia con il popolo Saharawi – intende far conoscere e portare all’attenzione la causa del popolo Saharawi e intensificare le azioni di solidarietà che da anni l’Oratorio gestisce con nostra associazione”.