Nonostante il meteo sia stato un’incognita, il mare cilentano per questo Ferragosto ha fatto registrare il boom.
L’Osservatorio Trivago ha analizzato la disponibilità online degli hotel di 50 destinazioni di mare più ricercate tra il 14 e il 16 agosto: solo il 2% degli 8.952 hotel presenti sul portale on line aveva alla vigilia di Ferragosto almeno una camera disponibile. Sette mete su dieci, invece, avevano una disponibilità al di sotto del 3%, e in alcuni casi si è arrivato allo zero.
A guidare il manipolo delle località che, secondo le ultime rilevazioni dell’Osservatorio, sono risultate sold-out per il periodo ferragostano c’è Agropoli, che insieme a Positano ha fatto registrare il tutto esaurito in Campania. Le due città costiere salernitane sono prime in Italia insieme a Castiglione della Pescaia, Favignana, Lido di Camaiore, Varazze e Vasto.
“E’ un vanto per la nostra città e per l’amministrazione comunale – ha detto il primo cittadino agropolese Franco Alfieri – sapere che Agropoli è stata inserita in questa classifica nazionale. E’ un risultato che ci ripaga del lavoro che stiamo facendo da alcuni anni per rendere la nostra città sempre più accogliente e fruibile a tutti e per migliorare la qualità del turismo. Abbiamo puntato molto sulla promozione dell’immagine di Agropoli, sul miglioramento dei servizi e sull’organizzazione di un cartellone di eventi che possa intrattenere cittadini e turisti durante la stagione estiva”.
“Naturalmente – aggiunge – continuiamo a lavorare su questa strada cercando anche di far crescere anche il turismo negli altri periodi dell’anno”.
Dello stesso avviso l’assessore al commercio Eugenio Benevento. “Questa è una grande soddisfazione – spiega – sappiamo che la nostra città è una meta ricercatissima non solo d’estate ma, grazie ai grandi eventi sportivi e culturali che questa amministrazione sta organizzando, anche nel corso degli altri periodi dell’anno”.
“Questi risultati – sottolinea Benevento – sono per noi motivo d’orgoglio ma anche una spinta a farci lavorare sempre di più per lo sviluppo e la promozione turistica del territorio. Siamo consapevoli di avere ancora delle carenze soprattutto nelle grosse infrastrutture, tuttavia in questi anni di amministrazione si è venuta a creare un’importante rete di piccole strutture (b&b, affittacamere e agriturismi), che ha portato all’aumento dei posti letto dai 480 del 2007 ai 2500 di oggi”.
“Bisogna continuare su questa strada – conclude l’assessore al commercio – per far accrescere il numero di visitatori e migliorare la qualità del turismo”.