“Regola numero 1: vietato gettare i rifiuti per strada”. È il monito recitato dai tanti cartelli presenti lungo le arterie del Cilento. Sono in pochi però a rispettarlo e il cartello sulla SP46, tra Torchiara e Laureana, ne è un esempio. Alla sua base, in una piazzola di sosta, è infatti presente una quantità elevata di rifiuti.
Il tratto è molto trafficato, essendo una via di collegamento per comuni come Sessa, Stella e Omignano. Comuni in cui in questi giorni si stanno svolgendo vari eventi culturali, concerti e sagre che portano in quelle zone un numero molto alto di turisti. Non solo sulla provinciale 46, ma anche ai bordi della strada in località San Paolo di Laureana, una piccola arteria che porta sulla Via del Mare e quindi a Castellabate e ad altre località marittime del Cilento, si possono trovare delle piazzole con cumuli di rifiuti abbandonati. Le piccole discariche abusive non sono costituite da rifiuti ingombranti, ma da semplici sacchetti di spazzatura provenienti da utenze domestiche. “È una vera e propria vergogna – tuona un imprenditore della zona – se vogliamo basare la nostra economia sul turismo, dobbiamo rendere presentabili anche le strade. La colpa di questo scempio non è del sindaco, dell’assessore o del netturbino ma di incivili che commettono uno sfregio nei confronti della natura”. Non si tratta, purtroppo, di un fenomeno isolato: “succede molto spesso – dichiara un operatore ecologico – ed è fuori discussione che la colpa sia esclusivamente dei turisti; gli incivili sono anche i residenti che credono di fare torto a qualcuno abbandonando lì i rifiuti. Non considerano che fanno un danno a loro stessi e ai propri figli, inquinando la nostra terra”. I cartelli in questione furono installati diversi anni fa dall’Unione dei Comuni Alto Cilento, nell’ambito di un’operazione atta a sensibilizzare la popolazione ad un maggior rispetto per l’ambiente, in quei posti dove maggiormente venivano abbandonati i rifiuti. L’iniziativa ha per poco tempo sortito qualche effetto fino poi a degenerare nella situazione che oggi è sotto gli occhi di tutti.