Sono terminate le riprese del film “Veleni” di Nadia Balbi. La pellicola, basata sulla sceneggiatura di Ruggero Cappuccio, è stata per gran parte girata nei comuni alle falde del Monte Stella.
Tra i protagonisti Lello Arena, Vincenzo Amato, Tosca D’Aquino, Roberto Herlitzka, insieme a Giulio Forges Davanzati, Gea Martire, Franca Abategiovanni, Marina Sorrenti, Giuseppe Mannajuolo, Annie Pempinello, Norman Mozzato e Laura De Marchi.
“Veleni” uscirà nelle sale il prossimo gennaio. Il film è ambientato negli anni ’50, in un piccolo paese dell’Italia Meridionale, dove, a causa della guerra e dell’emigrazione, vivono solo donne e tre uomini: il Farmacista Oreste, Melograno (Lello Arena) un eccentrico e divertentissimo vagabondo che percorre stradine con un carretto sul quale è collocato un vecchio grammofono che diffonde nella vallata le note dei capolavori del melodramma europeo e don Egidio, il parroco della comunità.
Nel Paese c’era anche un quarto uomo, il Dott. Bonadies, medico del paese (nonché marito di Bianca), defunto in circostanze misteriose. Il suo funerale è l’occasione per il ritorno a casa del figlio Antonio, un giovane timido e riservato che vive da quando era fanciullo in un collegio di Gesuiti, nel quale oggi insegna. Questo ritorno a casa porta a galla ricordi, dinamiche familiari singolari, vecchi amori e la scoperta di parentele inimmaginate. Tra i filtri che procurano estasi ed euforia e le pozioni velenifere della madre Bianca (Tosca D’Aquino) e di sua sorella Dianora, si scoprirà che non tutto ciò che si vede è reale.