CAPACCIO. Il Cda della Fondazione “Giambattista Vico” di Vatolla ha deliberato di trasferire la sede del Museo di “Paestum nei percorsi del Grand Tour” da Capaccio Capoluogo al convento benedettino di Giungano e nel palazzo baronale “De Conciliis” di Torchiara.
“Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione – spiega il presidente prof. Vincenzo Pepe attraverso un comunicato stampa ufficiale – ha preso questa sofferta ed irrevocabile decisione, visti anche gli importanti investimenti economici sostenuti negli anni, accettando l’invito dei comuni di Giungano e Torchiara, i quali si sono subito resi disponibili ad ospitare la collezione museale di rilevanza internazionale. Sottolineo che la Fondazione ‘Giambattista Vico’ non lascerà Capaccio Paestum, anzi, continuerà più che mai a svolgere il proprio ruolo di avamposto culturale e di generatore di modelli concreti di sviluppo, sperando di contribuire ad un processo di maturazione sociale della comunità. Specifico che la Fondazione procederà, tramite i propri legali, con apposite azioni giudiziarie nei confronti di chi, negli ultimi giorni, ne ha oltraggiato l’immagine con affermazioni false e screditanti. Un ringraziamento, infine, è rivolto da me e dall’intero Consiglio di Amministrazione – conclude il Prof. Vincenzo Pepe – a tutti coloro che, in questi anni, ci hanno accompagnato in questa esaltante avventura e che di sicuro oggi soffrono con noi rimanendo sbigottiti al compiersi di questo ennesimo oltraggio che si perpetra in uno dei luoghi più emblematici della cultura occidentale. Chiudere un museo è sempre una sconfitta per tutti”.