Giovedì 30 luglio, presso l’aula consiliare di Palazzo di Città a Capaccio Capoluogo, si è tenuta la seduta del Consiglio comunale.
D dopo 35 anni, l’Amministrazione ha risolto l’annoso problema relativo ai molti beni che costituiscono il centro servizi di Capaccio Scalo. Infatti, con l’approvazione dell’acquisizione a titolo non oneroso di beni appartenenti al Demanio dello Stato il Comune ha acquisito, tra gli altri: gli edifici delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, la sede comunale di Capaccio Scalo, l’edificio che ospita il presidio Psaut, gli edifici della parrocchia di San Vito, lo stadio Mario Vecchio, diverse aree nella pineta in località Laura e tratti di arenile. Tutti questi beni entrano a far parte in maniera definitiva del patrimonio della Città di Capaccio e senza alcun esborso da parte dell’Ente.