Il 28 luglio alle ore 21,30 si terrà a Sapri la quarta edizione del Premio Nazionale “Don Giovanni Iantorno”.
L’iniziativa è organizzata dal Comune della Spigolatrice in memoria del parroco protagonista della lotta per aprire l’ospedale di zona. Un movimento di popolo,unitario e democratico, capeggiato da Giovanni Iantorno, riuscì a vincere le resistenze burocratiche e le ostilità politiche – grazie anche alla occupazione dei binari della stazione di Sapri per dodici lunghe ore nella giornata del 28 luglio 1979 – e raggiunse l’obiettivo.
Il premio vuole ricordare questo straordinario prete e quest’uomo coraggioso, che subì la violenta reazione del potere con la perdita della parrocchia e con una condanna giudiziaria . Il riconoscimento viene assegnato ogni anno “a personalità o associazioni che si distinguono sul terreno dell’affermazione dei diritti costituzionali,della legalità,della difesa del Creato e della lotta al disagio giovanile”.
La scelta di quest’anno presenta una importante novità : mentre nel passato sono state premiate singole persone ( Pino De Masi, Luigi Merola, Maurizio Patriciello ) , oggi viene individuata una intera comunità nel popolo di Lampedusa e Linosa. Questa gente di mare assume da anni comportamenti nobili e virtuosi nei confronti di profughi, naufraghi, povera gente in fuga da guerre, dittature e fame. Con una saggezza antica e meravigliosa, i lampedusani e linosani sanno considerare un uomo in mare come una persona da salvare e agiscono di conseguenza, senza considerazioni di razza, lingua, sesso, religione o condizione sociale.
La città di Sapri è felice di assegnare il premio Iantorno a questa comunità per il grande impegno organizzativo e umanitario profuso nell’accoglienza dei migranti. Lo stile di vita dei cittadini di Lampedusa e Linosa è l’orgoglio della nazione italiana e di tutti gli uomini di buona volontà che si sentono custodi del Creato e portatori di valori universali.
Il tema dei migranti sarà discusso nella serata del prossimo 28 luglio , con il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico, il vescovo della diocesi di Teggiano – Policastro Antonio De Luca e il sindaco di Lampedusa e Linosa Giusi Nicolini a cui sarà consegnato il premio Iantorno 2015.
Al termine della cerimonia ci sarà uno spettacolo di World Music allestito nell’ambito del progetto Oiza a cui seguirà una degustazione gastronomica proposta dal ristorante italo-rumeno “Chikù”.