AGROPOLI. “La Madonna ha fatto il miracolo”. Non dice altro il presidente della Polisportiva Basket Agropoli Giulio Russo e si affida a questa esclamazione per commentare la notizia del ripescaggio in Serie A della sua compagine.
La notizia è giunta nella serata di ieri dopo che il consiglio federale ha respinto il ricorso del Napoli contro la non ammissione al campionato, ripescando di fatto la squadra cilentana. Per tifosi e dirigenti agropolesi è stata una lunga giornata in attesa della decisione. A Roma, per prendere parte al giudizio, erano presenti il d.s. Franco Di Sergio e l’avvocato Antonello Scuderi. Patron Russo, invece, aveva preferito restare in città ed affidarsi alla fede partecipando alla processione in onore della Vergine di Costantinopoli di cui è devoto.
La Polisportiva Basket Agropoli potrà quindi festeggiare i suoi 50 anni di storia partecipando per la prima volta al campionato di A2 insieme ad altri blasonate compagini. I delfini, infatti, saranno inseriti nel raggruppamento ovest con , Npc Rieti, Tortona, Biella, Omegna, Casale Monferrato, Casalpusterlengo, Siena, Ferentino, Latina, Roma, Scafati, Reggio Calabria, Barcellona, Trapani e Agrigento.
Il Napoli, intanto, ha presentato nuovo ricorso all’Alta Corte del Coni: è l’ultima spiaggia per i partenopei per evitare l’esclusione dal torneo.