Ecco cosa sta accadendo da circa tre settimane al Psaut di Agropoli. Grossi i disagi per sanitari e utenti.
AGROPOLI. Il 15 luglio scorso avrebbe dovuto riaprire il pronto soccorso. Il potenziamento del Psaut di Agropoli, però, non è mai avvenuto ed anzi gli operatori sanitari si trovano ad operare tra notevoli difficoltà. Non bastasse il gran numero di interventi che complici le distanze con i nosocomi del territorio spesso costringono le ambulanza a star fuori per lungo tempo, ora si registra anche un nuovo disagio.
Da circa tre settimane, infatti, è fuori uso l’impianto dell’aria condizionata. I sanitari sono costretti quindi a turni d’intenso lavoro sopportando le elevate temperature che da alcuni giorni si registrano sul territorio. Ma ciò che è peggio è che anche gli utenti bisognosi di soccorsi sono costretti a sostare nelle sale d’attesa sopportando, oltre al dolore anche il caldo.
Alla base del problema potrebbe essere stato un intervento dell’Enel che nei giorni scorsi ha effettuato un intervento presso la struttura.
La situazione, sottolineano alcuni sanitari, diventa sempre più insostenibile e l’ex ospedale di Agropoli sembra esser caduto nel dimenticatoio.