Continua al Pala Di Concilio di Agropoli la preparazione della nazionale under 16 maschile di basket in vista dell’Europeo di categoria che si giocherà a Kaunas, in Lituania, dall’8 al 16 agosto. Nel Cilento, dal 17 al 19 luglio, si disputerà il Torneo Internazionale “Città di Agropoli” con Turchia e Polonia, mentre la Grecia, annunciata alla vigilia, ha dovuto rinunciare per i noti problemi economici che sta attraversando il Paese.
La manifestazione è stata presentata ufficialmente questa mattina alla presenza del sindaco di Agropoli, Franco Alfieri; del presidente del Comitato Regionale FIP Campania Manfredo Fucile; dell’allenatore Antonio Bocchino e dello staff tecnico della nazionale under 16; oltre ai presidenti delle due squadre cittadine di basket, Giulio Russo per la Polisportiva Agropoli (Serie B) e Ciro Ruggiero per la Cilento Basket (Serie C).
Per la formazione allenata da Antonio Bocchino la prima gara è in programma il 17 luglio, alle ore 20.00, contro la Polonia, domenica 19 luglio la sfida con la Turchia (ore 20.00). Con i turchi è prevista anche un’amichevole il 16 luglio alle 18.30. Il 20 luglio (ore 20.00) è prevista la gara tra Polonia e Turchia. Le gare saranno trasmesse in diretta streaming.
«Per noi – dichiara il sindaco Franco Alfieri – è motivo di orgoglio avere nella nostra città la nazionale under 16 di basket. Abbiamo puntato molto sullo sport e sull’impiantistica sportiva che ci permette di ospitare eventi e manifestazioni di così alto livello. L’augurio è rivolto anche alle nostre due società cittadine a raggiungere obiettivi sempre più alti, sperando che si avveri presto il sogno dell’A2».
«Il torneo internazionale di basket è un evento importante – il commento di Manfredo Fucile, presidente FIP Campania – Agropoli è una città attenta allo sport. Un ringraziamento anche alle due società locali di basket per la disponibilità ad affiancarci nella realizzazione di questo raduno».
«Sono onorato insieme ai miei ragazzi di essere qui – afferma l’allenatore Antonio Bocchino – La Bcc Basket andata vicina all’A2 ha onorato al meglio il movimento cestistico campano. Per i ragazzi dell’under 16 è un primo passo in nazionale ed hanno davanti lungimiranti aspettative per il loro futuro. Peccato per l’assenza della Grecia. Il nostro obiettivo è avere giocatori educati al basket e alla vita, in un sano percorso di crescita».