Segreti d’Autore quest’anno aprirà le porte alla sua quinta edizione il mese di luglio nei suggestivi borghi storici del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, a cura di Ruggero Cappuccio.
Il 9 luglio, a Valle (Sessa Cilento), Del popolare e del sublime, Ruggero Cappuccio dialogherà con Gigi Proietti sull’affascinante viaggio nei cinquant’anni di palcoscenico del grande attore romano (consegna del Premio Segreti d’Autore: una scultura di Mimmo Paladino); l’11, L’anima immortale, Franco Battiato e Ruggero Cappuccio daranno vita ad una riflessione sull’esistenza dopo la morte e assisteremo alla visione dell’ultimo film di Battiato, Attraversando il Bardo.
Il Festival ambientato nel cuore del Cilento ospiterà il 26, a Castellabbate un incontro con l’attrice Tosca D’Aquino, seguirà la proiezione del film Amore che vieni, amore che vai, regia di Daniele Costantini.
Il 27, a Serramezzana, Letteratura e salti mortali, Raffaele La Capria racconterà al pubblico la sua avventura creativa di scrittore e sceneggiatore; il 31, a Stella Cilento, Lucrezia Lerro presenterà il suo romanzo Il sangue matto, edizioni Mondadori.
Tra i numerosi appuntamenti della manifestazione di quest’anno segnaliamo:
il 2 agosto, a Ortodonico (Montecorice), Bestie Rare (Semi-Dramma in Lingua Calabra, spettacolo con Angelo Colosimo. Dal 4 al 13 Lello Arena condurrà a Serramezzana un seminario dal titolo Non c’e’ niente di piu’ comico dell’infelicita’, sulla drammaturgia di Copi, destinato a giovani attori, con prova aperta finale l’13 agosto; il 4, il Festival si sposterà a Omignano con Signo’ è caduto ‘o pallone dint’ ‘a terra, spettacolo interpretato da Claudio Di Palma, Enzo Mirone e Massimiliano Sacchi; il 5, a Valle, Il terrorismo internazionale, il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti e Ruggero Cappuccio si interrogheranno pubblicamente sul dilagare dei fenomeni di terrorismo nel mondo e sulle possibilità di prevenzione; seguirà la proiezione del film Nessuna verità, regia di Ridley Scott.
Il 6, nella magnifica cornice della Chiesa degli Eremiti a S. Mango, l’esplosivo concerto di Capone&BungtBangt; il 7, spazio dedicato all’avvolgente musica di Peppe Servillo e i Solis String Quartet, a Torchiara; l’ 8, a Valle, Il mio cuore a Varsavia, spettacolo-concerto su Fryderyc Chopin, con Paola Volpe e Marina Sorrenti; il 9, Il mestiere delle donne, concerto di Antonella Ippolito e Roberta Rossi, a San Mauro Cilento; Domenico Scarlatti e il clavicembalo tra Napoli e la Spagna, concerto del clavicembalista Francesco Cera, si terrà il 10 a Valle. Ancora a Valle, l’11, Nadia Baldi metterà in scena lo spettacolo-concerto La morte della bellezza di Patroni Griffi, con Franca Abategiovanni, Nadia Baldi, Tonia Filomena, Antonella Ippolito, Marina Sorrenti, voce solista Roberta Rossi e i musicisti Andrea Bonioli, Jacopo Carlini, Renato Salvetti e Matteo Carlini.
Il 12, Lello Arena, a Ortodonico (Montecorice), darà vita ad un divertentissimo excursus autobiografico sul suo lavoro di attore.
Le associazioni Addiopizzo e Legambiente, l’editore Galzerano, studiosi ed esperti di natura, archeologia, legalità e letteratura, completano il quadro del Festival che si articola tra i borghi antichi dei comuni del Cilento storico.
Durante l’intero arco della manifestazione saranno proposti i percorsi naturalistici: La Valle dei Mulini a cura del professor Antonio Malatesta e la Passeggiata botanico-naturalistica per conoscere i castagni monumentali del Monte Stella, a cura della professoressa Dionisia De Santis. Tra le iniziative, un incontro interattivo per attori e non, Madre terra e la forza infinita che scorre. Tecniche di Kundalini Yoga come insegnato da Yogi Bhajan, a cura di Hansmukh Kaur.
Scritti di luce, progetto a cura di Brunella Caputo, fotografie di Armando Cerzosimo e L’occhio indiscreto, a cura di Romeo Civilli, sono due mostre fotografiche permanenti visionabili all’interno del settecentesco Palazzo Coppola a Valle Cilento, durante l’intero periodo della manifestazione.