In occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie ad Ortodonico, riproponiamo una delle leggende più diffuse legate alla devozione mariana.
Ortodonico è un antico casale situato sulle colline cilentane a poca distanza da Agnone. Come altrove le principali ricorrenze religiose sono spesso accostate ad antiche leggende tramandate da secoli e custodite nella memoria popolare
Nei tempi passati Ortodonico era uno dei centri più popolosi ed importanti del circondario e nonostante la posizione collinare la sua economia era rafforzata dall’esistenza di un porto sul mare: Agnone, in cui vivevano alcune famiglie originarie del paese. Narra la leggenda che nel mese di Maggio di un anno imprecisato, durante una tempesta, una nave si accingeva a circumnavigare punta Licosa e dovendo scampare alla tempesta, si diresse verso il porto del Fico, nei pressi di Acciaroli. Nel porticciolo i marinai dell’equipaggio furono rifocillati dalle genti locali e per ringraziamento, i marinai donarono loro una statua della Madonna prima di riprendere il viaggio. Si decise di rifugiare l’effige in una chiesetta locale, ma i portatori del posto non riuscirono nell’impresa poiché il peso della statua li rendeva subito stanchi. Si chiese aiuto agli abitanti delle colline e si decise che la Madonna fosse affidata a coloro che sarebbero riusciti a trasportarla. Quattro persone di Ortodonico riuscirono nell’impresa e la statua venne posta nella loro chiesa. Additando l’accaduto come miracoloso, numerosi devoti accorrevano per venerare la Madonna e si rese necessaria l’edificazione di una struttura più capiente. “Gli uomini spaccavano le pietre e le donne le trasportavano; ma al mattino seguente il mucchio non c’era più…”; è in questo modo che le leggende di tal genere giungono nel vivo del racconto, mostrando la peculiarità di una tradizione ancora viva nel territorio. E ancora: “dopo diversi appostamenti e inutili sforzi per riportare le pietre nel luogo scelto dalle persone, si interpretò l’evento come volontà della stessa Vergine e la chiesa fu edificata laddove la Madonna aveva scelto di avere dimora”. Si conclude così una lunga storia carica di fede e devozione, una storia che reca in se il fascino della leggenda: quella della “Madonna che viene dal mare”.