AGROPOLI. Per molti unitalsiani, provenienti soprattutto dalle aree in difficoltà, è l’unico giorno che trascorrono al mare di tutto l’anno. La Festa sulla spiaggia, tradizionale appuntamento organizzato dalla sottosezione Unitalsi di Agropoli, si è svolta come di consueto l’ultima domenica di giugno in una delle spiagge più belle della Campania qual è Trentova.
Quest’anno a dare ancora più solennità alla diciottesima edizione dell’evento c’è stata la partecipazione del presidente nazionale dell’Unitalsi, avv. Salvatore Pagliuca.
«Noi siamo quelli dei treni bianchi e non solo – ha dichiarato Pagliuca – Per comprendere il senso di giornate come questa occorre rammentare che il pellegrinaggio è un momento di arricchimento che ci carica positivamente, ma questa carica poi va spesa al ritorno a casa nei nostri territori. Giornate come questa, quindi, fanno parte della nostra esperienza».
Nutrita la partecipazione di unitalsiani di varie parti della Campania e anche di Muro Lucano e di Potenza, che si sono messi in viaggio per trascorrere una giornata di allegria, godendosi il sole e il mare.
Ombrelloni e sdraio sono stati messi a disposizione dall’amministrazione del lido Trentova, guidato da Antonio Coppola, con la collaborazione dell’intero staff della struttura balneare.
Il bagno è stato reso possibile anche per chi è in difficoltà dai ciambelloni gonfiabili messi a disposizione dalla ditta Picone di Torchiara.. La Santa Messa sul lido è stata celebrata dall’assistente ecclesiastico nonché parroco di S. Maria delle Grazie, don Bruno Lancuba, mentre l’animazione è stata curata dal Gruppo Agesci Agropoli I. A salutare i partecipanti è intervenuto, in rappresentanza del sindaco di Agropoli, l’assessore al demanio e protezione civile Massimo La Porta.
«Questa giornata di festa ci fa comprendere davvero quanto sia importante non vivere il pellegrinaggio come momento episodico quanto piuttosto come una palestra che ci allena al servizio nella realtà dove si vive il quotidiano – spiega l’avv. Salvatore Guzzi, presidente della sottosezione Unitalsi di Agropoli – e che trasmette il nostro entusiasmo a chi ci aiuta per realizzare momenti come questo. Sono il Comune, i carabinieri, la polizia municipale, capitaneria di porto, Croce rossa italiana, ristorante Il vecchio mulino di Giovanni Petrizzo, il caseificio Di Lascio, panificio Le mille briciole, panificio Nonna Rosa, pizzeria Arca di Noè, pizzeria Ciro, panificio Miranda, Caffè Castorino Gianni Del Verme, ortofrutta Migliaro, farmaceutici Ganassini, farmacia Barlotti della dott.ssa Chiara Milillo, Farmaceutici Rottapharm Ge.Caf. Sammontana, ortofrutta Gaetano Mangone, ma anche il personale medico e tutti i volontari. A tutti un grazie di cuore a nome dei fratelli unitalsiani».