CAPACCIO. Scoppia la polemica sui bilanci comunali. Con una nota i consiglieri di minoranza Gennaro De Caro, Pasquale Cetta, Nino Pagano e Franco Tarallo sottolineano che “l’avanzo disponibile si è ridotto da euro 1.444.260,63 ad euro 356.670,43; sono appostati in bilancio crediti fittizi, difficilmente esigibili, che gonfiano in maniera anomala il bilancio stesso e aumentano la capacità di spesa senza un reale possesso di mezzi;si è determinato un disavanzo tecnico di bilancio dell’esercizio 2015 per euro 5.837.666,83; vi è un abnorme ricorso alle anticipazione di cassa presso il tesoriere”.
I consiglieri comunali definiscono “critica la situazione finanziaria in cui versa il Comune, che, disgraziatamente, resta incerta e instabile, e intorno alla quale regna solo una grande confusione che la fa apparire sempre più grave e precaria”. “I capaccesi hanno ben capito come stanno le cose e di chi sono le responsabilità dell’attuale situazione sociale e finanziaria della città”, proseguono i membri dell’opposizione.
“I conti rischiano di scivolare pericolosamente verso il rosso – concludono – Ci vuole una cabina di regia perché la situazione è pericolosa e non può essere gestita solo in maniera ragionieristica”.