Camerota, Esposito lancia l’allarme: “ Queste strade saranno la nostra rovina”

Di Vincenzo Di Santo

La Fiba Cilento nella persona del legale rappresentante di Camerota Raffaele Esposito, in un’ampia dichiarazione di inizio estate lamenta l’immobilismo degli enti sovracomunali per la sistemazione delle strade che conducono nella costa cilentana ed in particolare nei comuni di Camerota, Centola e Pisciotta.
Continua – Esposito – finalmente abbiamo ottenuto un’ordinanza comunale che ci ha permesso di aprire gli stabilimenti balneari dal 1° aprile e di chiudere a fine ottobre, è un punto essenziale per la sistemazione degli arenili e sfruttare la destagionalizzazione sin dal 1° maggio. Inoltre è nostra intenzione richiedere alla regione la campionatura delle acque nella prima quindicina di aprile, così facendo, l’amministrazione ha la possibilità di effettuare i dovuti interventi con tempestività. Inoltre, chiederemo che il pagamento del parcheggio della zona mingardo sia destinato alla pulizia delle strade in collaborazione con i proprietari delle strutture balneari.
Oggi arriva la “troupe” della Rai “Linea Blu” visiterà le grotte di Palinuro e Marinadi Camerota, le spiagge, il paleolitico di Camerota e il settore pesca di Pisciotta con la produzione e la lavorazione delle “alici di menaica”. Infine, assaggeranno cibi preparati alla cilentana. Oltre alla tante iniziative (tra l’altro siamo favorevoli alla pulizia dei fiumi), tra pochi giorni partirà una petizione popolare “salviamo il Mingardo” per sensibilizzare la salvaguardia dei nostri territori in particolare da Agropoli a Sapri. Stiamo velocizzando in aiuto al Parco Nazionale del Cilento la sistemazione delle passerelle.

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