AGROPOLI. “Sono stata costretta a disdire la mia vacanza, purtroppo le condizioni del mare e della spiaggia non sono ottimali”. A lanciare l’accusa alcuni turisti, abitué della località cilentana. Il dito è puntato contro i lavori di ripascimento della spiaggia del Lido Azzurro. Le opere, effettuate tra l’inverno e l’autunno scorso, hanno portato alla realizzazione di una barriera per prevenire il fenomeno dell’erosione della costa tra la foce del fiume Testene e il promontorio su cui sorge il centro storico. L’intervento si era reso necessario non solo per limitare il fenomeno erosivo del mare che negli ultimi anni aveva divorato diversi metri di costa, ma anche per difendere le case e la strada che attraversa la località prossima al centro cittadino che con le mareggiate, era notevolmente a rischio. Negli anni i residenti avevano chiesto a gran voce i lavori ma ora che le opere sono state realizzate si è andati incontro ad un ulteriore problema: la barriera realizzata nello specchio acque antistante il Lido Azzurro, infatti, ha in poco tempo restituito metri preziosi di spiaggia ai margini della baia, erodendo però la parte centrale, quella in cui si trovano i lidi. Ciò sta causando un danno economico notevole per i gestori degli stabilimenti. Fondamentale, in tal senso, è stata la decisione dell’amministrazione comunale di intervenire trasportando nuova sabbia per ampliare la parte centrale del litorale. Ciò, però, non ha risolto un altro problema: la forma e le dimensioni della barriera, simile a un porticciolo, fa sì che il ricambio d’acqua sia limitato e talvolta questa diventa stagnante. Nei mesi scorsi il professore Franco Ortolani, geologo e professore dell’Università Federico II, aveva lanciato l’allarme sulle modalità d’intervento. Soluzione? “Nessuna finché c’è la barriera”, aveva tuonato. Da palazzo di città, però, assicurano che sono allo studio soluzioni per risolvere il problema, affidati ad importanti ricercatori del settore. Già disponibili i fondi per un ulteriore intervento che subito dopo l’estate potrebbe porre fine alla critica situazione del Lido Azzurro. I cittadini della zona, intanto, si sono costituiti in un comitato per la tutela dell’area: “Vigileremo la situazione” assicurano.