Processo per la ginecologa, non luogo a procedere per l’ostetrica. Questa la decisione del GIP del Tribunale di Vallo della Lucania, Valeria Campanile, sulle richieste di rinvio a giudizio in merito alla morte della piccola Debora Feo.
La piccola, all’ospedale San Luca di Vallo, la piccola morì il giorno dopo al Monaldi di Napoli dove fu trasferita d’urgenza e dove giunse in condizioni disperate. La vicenda risale al mese di marzo del 2012. Mercoledì si svolta l’udienza preliminare per i due sanitari, entrambi accusati di omicidio colposo. Dopo una la lunga camera di consiglio il Giudice ha disposto il rinvio a dibattimento per la ginecologa. Non luogo a procedere, invece, per l’ostetrica. La prima udienza è fissata per il 9 febbraio.
Dal 2012 i genitori di Debora, Alfonso e Anna, hanno intrapreso una battaglia per ottenere verità e giustizia sulle ragioni che hanno condotto alla morte della loro piccola.