ROSCIGNO. Si terrà il 23 e 24 maggio la Festa dell’asparago selvatico, giunta alla sesta edizione, organizzata dal Comune con la fattiva collaborazione delle associazioni “Roscigno onlus” e “Giovani e futuro”, con il prezioso sostegno della Banca Monte Pruno, e la partecipazione dell’agriturismo di Erbanito di San Rufo. Una due giorni dedicata ad un prodotto celebre della gastronomia di Roscigno, che si potrà degustare nel corso della due giorni nelle diverse pietanze che saranno proposte sia a pranzo che a cena negli stand che saranno aperti alle 12 e alle 19 in Piazza Resciniti.
Oltre alla degustazione dei vari piatti, il programma prevede alle 21 lo spettacolo di musica popolare dei “Nova felix”; domenica alle 17 si terrà il dibattito sul tema “Dall’asparago selvatico nuove opportunità” che si aprirà con i saluti del sindaco Pino Palmieri; a seguire l’intervento di Nicola di Novella, naturalista geobotanico, che relazionerà sul tema “I nuovi potenziali delle aree interne. Nuove agricolture delle aree interne collinari: racconti ed esperienze”; Franco Palmieri, Presidente della Pro loco “Roscigno Vecchia” parlerà di “Promozione turistica Italia contadina”; Domenico Cavallo, Direttore Pro loco “Silarus Porta del Cilento” di Paestum, presenterà il progetto Terracilento.com; Maria Cavallo, di Italia Food Passion, parlerà di “Esportazione dei prodotti cilentani all’estero”. Le conclusioni del dibattito sono affidate a Michele Albanese, Direttore Generale della Banca Monte Pruno. La serata di domenica si concluderà con uno spettacolo di musica popolare in programma alle 21. A rendere ancora più suggestiva la manifestazione del fine settimana, ci sarà un gruppo di circa 200 cavalieri e altrettanti cavalli che sosteranno al borgo vecchio e che contribuiranno ad allietare l’evento.
Sarà una due giorni importante per apprezzare la bontà dell’asparago selvatico, quest’anno favorita da un clima mite che ha determinato una quantità considerevole ed una qualità eccezionale: un prodotto di nicchia, che l’amministrazione comunale intende tutelare e valorizzare. Per questa ragione il rinomato prodotto presto sarà in bella mostra ad Expo 2015 nello spazio dedicato alle eccellenze gastronomiche del Sud: per l’occasione il comune di Roscigno intende far conoscere la ricchezza del prodotto, ma anche le bellezze artistiche, ambientali, culturali e gastronomiche di Roscigno, richiamando l’attenzione del mondo sul paese nuovo, su Roscigno Vecchia, sul famoso sito archeologico Monte Pruno, tutti elementi che fanno di Roscigno una realtà da conoscere e apprezzare.