Conclusa con successo la “Congiura dei Baroni”

Di Arturo Calabrese

LUSTRA. Si è conclusa ieri sera la manifestazione dedicata al castello di Rocca Cilento e alla figura di uno dei suoi più illustri occupanti: il Barone Antonello Sanseverino. La serata conclusiva della 3 giorni ha visto la rappresentazione, con figuranti in costume, del corte del barone Sanseverino in visita al feudo di Rocca e il saluto ai suoi sudditi dovendo, obbligato da Re Ferdinando, scappare in Francia. A dare spettacolo il gruppo di sbandieratori “Torri Metelliane” di Cava de’ Tirreni e gli allievi della Dirty Dancing di Agropoli. Ad impersonare il Barone e la sua sposa, Raffaele Speranza e Francesca Figliola. La tre giorni, finanziata dal GAL “Cilento Regeneratio” con i fondi del “percorso turistico integrato nel patrimonio storico artistico del centro medievale di Rocca Cilento” e patrocinata gratuitamente dal Comune, è stata ideata e progettata da Germano Rizzo con la consulenza storica dell’archeologo Antonio Capano. “Una scommessa vinta – dice l’ideatore – un grande successo di pubblico. Noi abbiamo fatto la prima mossa, ora tocca ai giovani del posto a continuare e fra in modo che questo evento abbia altre edizioni negli anni”. Dello stesso avviso è il professor Capano: “Bisogna stare uniti e remare tutti nella stessa direzione, al fine di dare un più ampio respiro, negli anni a venire, a questo progetto”. Un plauso va fatto anche al tecnico comunale di Lustra, l’ing. Fabio Lucibello, che, non risparmiandosi mai, ha reso possibile lo svolgersi della manifestazione.

Alcuni momenti della serata

 

Condividi questo articolo
Exit mobile version