Al via l’Agone Parmenideo e il Certamen Velinum

Di Arturo Calabrese

VALLO DELLA LUCANIA – Prenderanno il via domani le edizioni 2014/2015 dell’Agone Parmenideo e del Certamen Velinum. L’evento è organizzato dall’associazione “Achille e la Tartaruga”.

L’iniziativa  gode di vari partner: L’Università degli Studi di Salerno, la Diocesi di Vallo della Lucania, il Parco Nazionale del Cilento, la Banca del Cilento e Lucania Sud, la Cassa di Risparmio Salernitana e i Comuni di Ascea e Vallo della Lucania. L’Agone Parmenideo e il Certamen Velinum sono delle vere e proprie gare che vedranno centinaia di studenti da tutti Italia affrontarsi a colpi di versioni, perifrastiche, complementi, trattati filosofici. Molto ricco il programma che si snoderà nei giorni del 30 aprile e dell’1 e 2 maggio. Domani, si comincia coll’Agone alle ore 9:00 presso il Seminario Diocesano di Vallo: gli studenti saranno impegnati nella traduzione e nel commento filosofico tratto dall’“Etica Nicomachea” di  Aristotele. Dalle 10:30 i docenti si trasformano in studenti con la “Formazione dei formatori” e varie lezioni tenute da insigni professori: aprirà i lavori il prof. Franco Ferrari; il prof. Michele Abbate parlerà de “L’Attività contemplativa dell’Etica Nicomachea: tra teleia, eudaimonia e athanatizein”; con le professoresse Francesca Gambetti e Giulietta Ottaviano “Linguaggi, semantiche e forme della comunicazione filosofica”. Alle ore 16:00 visita guidata ai borghi del Cilento. Venerdì primo maggio, sempre presso il Seminario, alle ore gli studenti saranno impegnati con la traduzione e il commento di un passo tratto da Seneca, nell’ambito del Certamen Velinum. Alle ore 17:00 la professoressa Silvia Gastaldi, docente dell’Università di Pavia, terrà una Lectio Magistralis sulla virtù e la felicità nell’etica aristotelica. Porteranno i saluti Paola de Roberto, Presidente dell’Associazione Achille e la Tartaruga, i dirigenti scolastici Pasquale Monaco e Francesco Massanova, il presidente della società filosofica italiana Francesco Coniglione e Franco Ferrari, docente di filosofia antica a Fisciano. Sabato 2 maggio, alle 9:30 visita all’Area Archeologica di Velia e alle 16:30 la premiazione dei vincitori. “In un momento così complesso come quello che stiamo vivendo – dice Paola de Roberto –  investire in cultura oggi, per noi di Achille e la Tartaruga, significa contribuire a dare un segno di speranza, ad infondere nuova fiducia nelle comunità. Valorizzare i giovani e premiare le “eccellenze” significa operare a favore di un progetto concreto di sviluppo economico che punti sul ”valore della risorsa umana” come vero elemento di innovazione”.

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