Hanno formalizzato le proprie dimissioni presso l’ufficio di protocollo comunale i vertici: presidente, vice presidente e non solo loro, dell’associazione, delusi della mancata attenzione da parte dell’Amministrazione.
“Volevamo essere ponte tra l’autorità amministrativa e le categorie rappresentate – si legge in una nota – ma, nel redigere i pareri i nostri amministratori non ci hanno mai ascoltati, interpellati, consultati. Riscontriamo dunque la nullità, nei fatti, della nostra presenza, nonostante le sollecitazioni proposte.
Ebbene, stante ad oggi l’inerzia dell’attuale Amministrazione Comunale nel riscontrare, negativamente o positivamente, i pareri proposti, nonché perseverando un atteggiamento teso all’esclusione della Consulta riguardo alle decisioni e provvedimenti in materia di commercio ed artigianato e rilevando allo stato l’impossibilità di operare nella succitata qualità, rimettiamo con effetto immediato, le nostre dimissioni“