Carminatonio Lippi, scienziato, vulcanologo, mineralista, geologo e scrittore, sarà commemorato nel centro storico del capoluogo a 200 anni dalla sua scomparsa. Nella serata di giovedì 13 luglio alle ore 19,30, il sindaco Silvia Pisapia aprirà una serata di riflessioni incentrate sulla figura dello scienziato, sulla quale, da tempo , è concentrata l’attenzione e gli approfondimenti del professor Giuseppe Galzerano, storico, scrittore, editore e della ricercatrice Francesca Lo Faro.
Una mente straordinaria
Non molto si sa della vita vissuta da Carminantonio Lippi nel suo paese natale, Casal Velino, ma degli studi intuitivi, molto spesso rivalutati postumi alla sua morte, rimangono tracce evidenti nella letteratura scientifica. Visionario ed avanguardista per i tempi vissuti, nasce nel 1760 e muore nel 1823, Lippi fu l’ideatore di un’opera straordinaria che vide la luce, come molte delle sue intuizioni, dopo la sua dipartita.
Il ponte sospeso e le “nubi piroclastiche”
Il Ponte sospeso sul Garigliano è un esempio d’ingegneria all’avanguardia sia per i materiali impiegati per la costruzione della campata, che per l’idea architettonica del collegamento. Un’idea che Carminantonio Lippi concepì oltre 10 anni prima che il progetto prendesse forma e fosse portato a conclusione, 9 anni dopo la sua morte
La fine di Pompei
Osteggiato per le sue teorie bizzarre, che confutavano quelle di tutti gli altri studiosi che vedevano la causa della morte dei cittadini di Pompei ed Ercolano nel rogo lavico dovuto all’eruzione del Vesuvio, Lippi fu inconscio assertore di quelle che saranno definite molto tempo più tardi “nubi piroclastiche”. Come asseriva allora, fu il gas incandescente e dalla velocità devastante ad uccidere quel che rimaneva della popolazione. I suoi studi, duecento anni fa sono certezze scientifiche.
A Carminantonio Lippi, alla sua personalità è dedicata anche una via del capoluogo, la cittadinanza di Casal Velino, come anche alcuni studiosi impegnati nella cura della memoria storica, sentiva di dover dire in qualche modo grazie. La serata si svolgerà in Piazza Monsignor Morinelli e sarà funzionale altresì al ricordo di altri studiosi che nei decenni passati hanno dato lustro al comune e al Cilento tutto.