L’amministrazione comunale di Sanza, guidata dal sindaco Vittorio Esposito, ha preso una decisione significativa per il patrimonio culturale della città. Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, con l’astensione dei consiglieri di minoranza, è stata approvata l’acquisizione dell’ex Cinema ALIDOR, situato in via Piaggio, dagli eredi della famiglia Forte. Questa scelta rappresenta il ritorno di un luogo simbolo di cultura alla comunità.
Un luogo di cultura per tutti
Il sindaco Vittorio Esposito ha commentato entusiasta che l’ex cinema sarà trasformato in una sala convegni e una sala cinema, colmando una mancanza sentita da troppi anni.
Concludendo una trattativa con la famiglia Forte, l’Ufficio Tecnico del Comune ha valutato attentamente i prezzi di mercato degli immobili e le condizioni dell’edificio, arrivando alla decisione dell’acquisto per un totale di centoundicimila euro.
La struttura, che si estende su una superficie di 355 mq, sarà sottoposta a un progetto di riqualificazione e ammodernamento per ridare alla comunità un luogo di cultura che ha un significato profondo nella memoria collettiva.
Un reperto storico prezioso
Nell’ambito dell’acquisizione, è stato incluso anche il proiettore cinematografico, una macchina elettro-meccanica dotata di lampade e ottiche per proiettare i fotogrammi sullo schermo di proiezione del cinema. Questo reperto di arte contemporanea è un segno tangibile del tempo e della storia della cinematografia, testimoniando l’evoluzione tecnologica nel settore.
Un gesto d’amore per la storia e la cultura
Il sindaco Esposito ha espresso grande soddisfazione per questa decisione, definendola un atto doveroso e un gesto d’amore verso la storia e la cultura della comunità di Sanza. Il Cinema ALIDOR appartiene non solo alla memoria individuale, ma anche a quella collettiva, poiché ha segnato un’epoca e ha rapito l’immaginazione dei bambini e degli adolescenti del passato. Con l’acquisto e la riqualificazione dell’edificio, il sogno di un luogo di sogni e della bellezza del cinema viene restituito ai cittadini di Sanza. Oltre a essere una sala cinema, diventerà anche una sala convegni, un luogo di incontro e di cultura, che arricchirà la vita della comunità.
Valorizzazione del territorio
L’amministrazione comunale dimostra un’attenzione particolare sia al centro storico che alla parte bassa del paese. Grazie al progetto “Sanza, borgo dell’accoglienza”, l’antico monastero di San Francesco nella parte bassa del paese sarà presto restaurato e riqualificato, diventando una sala espositiva e museale. Questa iniziativa contribuirà a valorizzare ulteriormente il patrimonio storico e culturale di Sanza, promuovendo la sua identità e attrattività per i visitatori.