Questa mattina si è tenuta in via Andrea De Luca, nella zona industriale di Salerno, la cerimonia di inizio dei lavori di riammodernamento dell’impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti di proprietà del Comune e gestito da Salerno Pulita.
L’importante evento è stato presenziato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.
Il progetto
La Regione Campania finanzierà il progetto con un importo di circa 16 milioni di euro, con l’obiettivo di produrre biometano per autotrazione nell’impianto. I lavori di riammodernamento ed efficientamento dell’impianto sono già iniziati oggi, finanziati invece con risorse che la società partecipata ha acquistato in autofinanziamento, con l’accensione di un mutuo e ricorrendo agli strumenti di finanza agevolata previsti dalle misure Industria 4.0 e Bonus Sud, per un importo di 3 milioni e 100mila euro.
Le finalità
Il progetto presentato dalla società partecipata prevede di migliorare la qualità del compost e di riattivare la produzione di energia elettrica. Inoltre, nel febbraio del 2022, la società partecipata presentò un progetto per la produzione di biometano da realizzare con i fondi del Pnrr, su delega del Comune. Tale progetto è stato valutato positivamente dal Ministero dell’Ambiente, ma non è stato finanziato perché i fondi a disposizione sono finiti.
Tuttavia, il governatore De Luca ha dichiarato che la Regione Campania finanzierà il progetto con fondi propri e che, se arriveranno i fondi del Pnrr, li storneranno. “Non perdiamo altro tempo – ha affermato il governatore – presentatelo alla Regione e lo finanziamo noi. L’impianto di Salerno è un modello per tutta la Campania”.
L’inizio dei lavori per il riammodernamento dell’impianto di Salerno rappresenta un passo avanti importante per la gestione dei rifiuti nella città, con l’obiettivo di produrre energia pulita e di migliorare la qualità del compost.