«Il Vallo di Diano vive una vera e propria emergenza sanitaria, un disastro annunciato che rischia di mettere in pericolo centinaia e centinaia di persone».
Così Antonio Casale, referente territoriale del Vallo di Diano, Bussentino-Policastro, Tanagro per Noi Moderati e membro del dipartimento sanità.
«Apprendiamo dagli organi di stampa di una situazione complessa: l’assistenza medica è a rischio per oltre 70mila cittadini. Di fatti, vi sarebbe in servizio un solo medico di turni per coprire il 118. Assurdo. Inaccettabile considerata la presenza di tanti cittadini, visitatori, turisti. Così facendo si rischia di mettere in pericolo la vita delle persone ma siamo di fronte a servizi essenziali. Ci sono dei responsabili, la sanità pubblica è ormai allo sfascio totale e non si può continuare in questo modo, trascorrendo le giornate con la speranza che non vi siano emergenze su cui intervenire. Questo è lo specchio della sanità locale e regionale realizzato nel corso del tempo dalla giunta Deluchiana, insita di politiche clientelari e servizi di assistenza sanitaria di scarsa qualità».